RIPRENDE IL CONFRONTO IN ARAN

Per la FLP è necessario concludere i lavori e aprire da subito il negoziato per il rinnovo del contratto

A seguito delle nostre sollecitazioni, formulate da ultimo in sede di sottoscrizione definitiva in Aran della sequenza contrattuale relativa al personale a contratto del Ministero degli Affari Esteri, è stata convocata per il giorno 11 giugno 2020 una nuova riunione della Commissione paritetica per la definizione del nuovo ordinamento professionale del personale delle Funzioni centrali.

In tale sede riaffermeremo le proposte più volte rappresentate in questi mesi dalla FLP nel corso delle riunioni, poi interrotte per l’emergenza Covid-19, per rendere l’ordinamento professionale più moderno e aderente alla nuova organizzazione del lavoro, uno strumento che sia in grado di superare tutte le criticità di questi anni e possa garantire un reale percorso di carriera al personale, riconoscendone la professionalità acquisita ed espressa, a garanzia del buon funzionamento delle nostre Amministrazioni.

Non una pura e semplice operazione di manutenzione, quindi, quella che noi rivendichiamo, ma una vera riscrittura delle aree, dei profili, con il superamento del mansionismo e della prima area, l’individuazione di una specifica area delle alte professionalità.

Un ordinamento professionale aperto, che garantisca anche la possibilità di passaggio tra le attuali aree, e che possa superare gli attuali vincoli in termini di percentuali di posti da coprire e di titolo di studio per l’accesso. E che non utilizzi le risorse sempre più esangui dei Fondi di Amministrazione per le procedure di progressioni economiche all’interno delle aree.

Pur comprendendo la situazione di questi mesi e le urgenze che abbiamo affrontato come sistema Paese per contrastare il diffondersi della pandemia, garantendo nel contempo lo svolgimento di tutte le funzioni e i servizi essenziali assicurati dalla Pubblica Amministrazione, riteniamo che sia però necessario rimettere al centro del confronto con il Governo e l’Aran il tema del rinnovo dei contratti scaduti ormai da diciotto mesi.

Ecco il perché chiederemo di concludere in tempi brevi i lavori della Commissione per portare sul tavolo negoziale, che è quello deputato alle scelte finali, non solo le questioni dell’ordinamento professionale, ma anche quelle relative ai benefici economici del triennio di vigenza contrattuale, alla struttura dello stipendio, per superare le artificiose trattenute sulle indennità di amministrazione, al superamento dei tetti sui Fondi decentrati ,che impediscono di erogare le risorse già stanziate e disponibili.

Questione quest’ultima di estrema rilevanza, attesi anche i consistenti risparmi che le Amministrazioni hanno fatto in questi mesi per la mancata erogazione dei buoni pasto e degli straordinari, e che non possono certamente essere sottratti alle lavoratrici ed ai lavoratori, ma a nostro parere dovranno essere destinati ad incrementare i Fondi Risorse Decentrate, senza nessun taglio o impedimento.

La Segreteria Generale FLP

Notiziario FLP n.25