Rinnovo CCNL Funzioni Centrali
Le posizioni della FLP
Si trascrive Il testo del Comunicato Stampa rilasciato dalla delegazione FLP al termine della riunione tenutasi stamattina all’Aran inerente il rinnovo del CCNL Funzioni Centrali 2022-2024.
Comunicato stampa
Stamattina si è tenuta all’Aran una nuova riunione per il rinnovo del CCNL Funzioni Centrali 2022-2024, e si è discusso nel merito di un ulteriore testo presentato dall’Aran.
“Valutiamo positivamente l’accoglimento, nel nuovo testo, di alcune delle nostre richieste formulate in questi mesi nel corso del negoziato, che hanno migliorato in modo significativo la proposta originaria. Tuttavia, restano ancora aperte alcune questioni fondamentali, che in caso di risoluzione diventerebbero decisive per arrivare alla sottoscrizione del CCNL” – ha affermato Marco Carlomagno, Segretario Generale della FLP.
Per la FLP è assolutamente necessario intervenire sull’ordinamento professionale, rendendo effettivamente esigibile l’area delle elevate professionalità, permettendo il proseguimento della valorizzazione del personale con le procedure di passaggio tra le aree, anche attraverso la proroga delle procedure in deroga previste dall’art. 18 del CCNL 2019-2021, e individuando nuove modalità di riconoscimento professionale all’interno dell’area dei funzionari.
Afferma infatti Carlomagno che – “questo consentirebbe di superare l’attuale precarietà degli incarichi di posizione organizzativa e di responsabilità, che devono essere rivalutati e attribuiti con procedure certe e trasparenti, in grado di garantire ai lavoratori effettive chances di vincita e non solo partecipazione” .
Ancora, per la FLP, è fondamentale implementare il lavoro agile, superando i vincoli ancora frapposti dalle Amministrazioni per la loro concessione e le attuali penalizzazioni, a partire dal riconoscimento del buono pasto. L’altra proposta già esplicitata e ribadita al tavolo odierno, è quella di prevedere l’istituzione – su base volontaria – della settimana di lavoro su quattro giorni.
Infine il Segretario Generale FLP ha dichiarato che “nel percorso di tutela della salute, che da anni ci vede impegnati in prima linea, devono essere garantite e tutelate dal Contratto anche le prestazioni connesse agli screening sanitari disposti dal Ministero della Salute e dalle regioni nel campo della prevenzione oncologica”.
Queste modifiche, se verranno recepite nel testo che l’Aran presenterà nella prossima riunione, permetteranno di definire il CCNL 2022-2024, nonostante le criticità legate al mancato pieno recupero dell’inflazione del triennio. E questo potrebbe consentire, già a inizio 2025, di aprire il negoziato per il rinnovo del CCNL 2025-2027.